“Tutte le strade del mondo” è il nuovo inedito di Lorenzo Palmeri, secondo singolo estratto dall’album “4 (crediti cosmici dance floor)”
“Tutte le strade del mondo” è il nuovo inedito di Lorenzo Palmeri, secondo singolo estratto dall’album “4 (crediti cosmici dance floor)” uscito alla fine dello scorso mese di ottobre. Questo brano, prodotto da Lele Battista e Patrizio “Pat” Simonini, gioca con uno degli aspetti più sublimi del pop, ossia la meravigliosa possibilità di mescolare alto e basso, riconoscere all’alfabeto popolare il diritto e il potere di veicolare pensieri e verità importanti. Rievoca un certo gusto degli anni ’70 e nasconde, in un apparato apparentemente leggero, la profondissima rivendicazione della centralità che ognuno di noi ha nella percezione e guida dei fatti della vita. Uno sguardo danzante che cerca di mantenersi lucido volando come un drone su una balera onirica.
Lorenzo Palmeri è un progettista multidisciplinare, architetto e musicista, si occupa di progettazione, attivo nei campi del design, architettura, art direction, insegnamento, composizione e produzione musicale. Tra i suoi maestri spiccano Bruno Munari e Isao Hosoe con i quali ha collaborato per diversi anni. Tra i suoi progetti si possono trovare: abitazioni, chitarre, lampade, vasi, tavoli, cioccolatini, nonché collaborazioni con diverse realtà ed aziende. Dal 1997 si occupa inoltre di didattica, insegnando presso le più rinomate scuole di design e musica nazionali ed internazionali. In campo musicale ha scritto colonne sonore per teatro e installazioni. Nel 2009 ha pubblicato l’album “preparativi per la pioggia”, con la collaborazione di Saturnino al basso, Andy (Andrea Fumagalli, Bluvertigo) al sassofono e Franco Battiato con cui duetta nella canzone “qualsiasi spinta”. L’album è stato prodotto da Stefano Senardi per Nun Flower e Emi publishing, con la produzione artistica di Livio Magnini (Bluvertigo).
“Tutte le strade del mondo” è già disponibile sulle principali piattaforme digitali e di streaming. La copertina è disegnata da Adam Tempesta.