Interviste, Vincenzo Romano

Dall’Accademia dei Filodrammatici arriva il cantautore Vincenzo Romano

Vincenzo Romano” è un giovane cantautore di Benevento, che inizia a scrivere brani all’età di undici anni. Dopo la maturità scientifica entra nell’Accademia dei Filodrammatici dove si diplomerà nel 2013 come attore di prosa. Nel corso dell’ultimo anno ha arrangiato una vendita di brani, che andranno a comporre il primo album, collaborando con Matteo Bolzoni, uno dei più importanti ingegneri del suono italiani. Il primo singolo “La vita è più semplice” esce nell’estate del 2015 ed il videoclip raggiungerà quota 300.000 visualizzazioni su VEVO. Il singolo approderà in Spagna nella versione in castigliano nei mesi successivi. L’ultimo singolo “giorni persi” è uscito nel dicembre del 2015.


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Quando hai deciso di dedicarti alla musica e perché?
Ho conosciuto la musica all’età di 6 anni, quando ho iniziato a suonare il pianoforte. All’inizio è stata una breve esperienza ma poi, all’età di 11 anni, è arrivata la forte esigenza di scrivere canzoni. Molto probabilmente perché avevo bisogno di dire qualcosa che normalmente, senza musica, non sarei riuscito a dire.

Quali sono stati i tuoi primi passi nel mondo della musica?
I miei primi passi partono dallo studio e quindi dalla conoscenza diretta degli strumenti musicali acustici, che mi hanno sempre affascinato. Quindi ho imparato a suonare anche la chitarra, percussioni acustiche e tanto altro – oggi casa mia sta diventando un assedio di strumenti musicali – e ancora oggi non mi fermo, non lo farò mai, di continuare a conoscere nuovi strumenti. Poi il mio esordio ufficiale al pubblico avvenuto nell’estate 2015 con il singolo “La vita è più semplice”. Non mi aspettavo il successo del video e della canzone in radio ed ora continuo con l’intenzione di fare sempre meglio.

Qual è il tuo genere musicale?
Non mi piace definirmi con un genere specifico. Sono amante di tanti generi ma, allo stesso tempo, la mia musica è unica e infondo è anche grazie alla mia passione di convogliare nelle mie canzoni tanti mondi. In quello che scrivo ci sono influenze di R&B, Hip-Hop, Country, Blues ma tutto questo si sposa bene, anche perché credo molto che tutto è POP, perché appartiene a noi stessi. Mi dispiace quando qualcuno dice: “Non mi piace la musica Pop”, perché credo che non sia possibile. Il Pop siamo noi, quindi, con quell’affermazione è come se avesse rifiutato se stesso. Non c’è cosa più bella e vera che amare se stessi. E io ho deciso di essere vero con me stesso e con il mondo e quindi dico “Viva la musica Pop”!

Quali artisti hanno influenzato la tuo scelta musicale?
Ci sono tanti artisti che stimo e alcuni che amo alla follia! Nella mia musica credo fermamente che la sperimentazione sia indispensabile, altrimenti continuiamo a scrivere le stesse cose e una canzone deve essere unica, perché è solo con quella che vogliamo far passare quel preciso messaggio e non potremmo farlo diversamente. Quindi amo tutti gli artisti che nella loro carriera hanno fatto questo: Pino Daniele, Franco Battiato, Lucio Dalla… Ma anche le nuove generazioni: Tiziano Ferro, Clementino, Jovanotti, Laura Pausini… e i meno conosciuti ma dalla straordinaria scrittura come Erica Mou e l’artista britannica Birdy… e ho particolare attenzione alla scrittura di grandi autori italiani: Roberto Casalino, Niccolò Agliardi e Federica Camba.

Hai mai pensato di mettere insieme una band per i live?
Si, c’ho pensato sempre e quest’anno finalmente ci sono riuscito. Ho un live che porto in giro con una splendida formazione: un chitarrista, Francesco Biadene e un percussionista, Massimo Lo Giudice. Sono due musicisti straordinari. Quindi consiglio di seguire la mia pagina Facebook per essere aggiornati sulle date e venirci a sentire!

Che cosa ne pensi dei Talent Show?
Ho una grande attenzione verso i Talent, perché ogni anno passano tanti artisti interessanti. Purtroppo poi quelli che reputo più talentuosi molto spesso escono subito e questo non me lo spiego. Però alcuni dei vincitori sono diventati davvero dei grandi artisti, quindi credo che i talent non siano assolutamente da snobbare, anzi, è una grande occasione per noi artisti emergenti. Mi piacerebbe però, allo stesso tempo, che le grandi etichette puntino ad un’artista anche se non ha fatto un talent in tv, ma perché ci credono davvero al talento e alla musica che viene presentata. Ho grande fiducia in questo e lo spero tanto per me e per tanti altri artisti eccellenti.

Che cos’è la musica per te?
Per me la musica è verità. Essere veri con se stessi senza mai mentire agli altri. Abbiamo tanto bisogno di verità, di comunicare qualcosa di estremamente importante – se scrivessi solo per me stesso non pubblicherei mai una canzone. E’ una grande responsabilità dirlo ma ogni volta che scrivo una canzone lo faccio perché voglio realmente “cambiare il mondo”. Altrimenti sarebbe inutile. Ed è una vera gioia quando riesci a cambiare una giornata a qualcuno solo con la tua musica. E poi la mia grande battaglia è portare a tutti la felicità ma soprattutto l’Amore, quello vero. Molto spesso ci sembra banale parlare d’Amore, ma se ci crediamo davvero è la cosa più bella e più grande a cui possiamo ambire.

Descrivi il tuo singolo in 3 parole.
Amore, Sfida, Dono.

Quando prevedi di uscire con un nuovo singolo o un nuovo album?
Il nuovo singolo “Giorni persi” è uscito in questi giorni. Sul mio canale Vevo: VincenzoRomanoVEVO è già presente il “Lyric Video” dove la protagonista è l’attrice Carmen Napolitano, nella seconda metà di Gennaio uscirà il Video Ufficiale, che è la continuazione della storia del Lyric Video – nessuno c’aveva pensato di fare un’unica storia in due video e l’idea mi è subito piaciuta. Anche per quest’ultimo video il regista è Walter Crispino, che reputo il migliore oggi e infatti gli auguro tanti successi anche all’estero, se lo merita. Per un album è ancora presto dirlo ma nelle prossime settimane ci saranno tante novità a riguardo, questo 2016 sarà pieno di sorprese!

Abbandonereste l’Italia per vivere un’esperienza musicale all’estero?
Certo, amo viaggiare. E mi piace restare in un luogo, lontano da casa, anche per tanto tempo perché mi adatto facilmente ovunque. Chi mi conosce sa che il mio grande sogno è di vivere a Parigi. Amo la musica francese e in particolare questa meravigliosa città. Per ora mi trovo benissimo a Milano, credo sarà molto difficile lasciarla un giorno.

Vincenzo Romano è su Facebook, Twitter e YouTube.