I Diplomatics sono una rock-band vicentina formata nel 2012. Questo artista non ha ancora un canale ufficiale VEVO, scopri come attivare il tuo canale VEVO e monetizzare i videoclip!

Quando avete deciso di dedicarvi alla musica e perché?
Questo lo abbiamo deciso da molti anni, quando ancora eravamo adolescenti. Perché la musica unisce le persone, e stare in una band significa condividere, avere obiettivi comuni e non annoiarsi mai. Era per noi un modo per esprimere le nostre emozioni e combattere la solitudine. Poi quando iniziammo c’era una forte scena musicale a Vicenza e dintorni, questo ha aiutato molto.

Quali sono stati i vostri primi passi nel mondo della musica? Raccontateceli.
Ognuno di noi si è approcciato in diversa maniera. Qualcuno semplicemente studiando il rispettivo strumento a scuola, qualcun altro organizzando feste e chi invece creando fin dalle scuole medie una band. Di sicuro il punto iniziale per tutti è stato l’ascolto dei dischi e la loro assimilazione; qualcosa poi è scattato dentro ognuno di noi.

Qual è il vostro genere musicale?
Non ci piace categorizzare la musica per generi per definiti, tuttavia possiamo definire il nostro genere come Rock’n’Roll inteso a 360°. Dentro quello che facciamo ci sono i gusti musicali di 5 elementi, che sono vari: blues, rock, punk, new wave, noise, glam rock, funk e soul. Condensiamo il tutto in un bello show di rock’n’roll.

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Quali artisti hanno influenzato la vostra scelta musicale?
Di sicuro la scena punk newyorkese anni 70: Ramones, Television, Dead Boys, Suicide, Stooges, Velvet Underground, Real Kids, The Feelies; ma anche quella australiana dei The Saints e Radio Birdman. Altrettanto definitivi per noi sono stati i Rolling Stones, cui ci ispiriamo profondamente, e anche altri artisti della scena Soul: Otis Redding, The Temptations, Stevie Wonder.

Avete pensato di mettere insieme una band per i live?
È quello che già facciamo insieme da 5 anni.

Che cosa nei pensate dei Talent Show?
Sono una merda. Chi ci va spesso è gente che non ha combinato nulla nella musica e spera di ottenere qualcosa facendosi giudicare da gente che a sua volta è altrettanto fallita. Un vero artista non ha bisogno di cercare consensi in un talent show, il cui pubblico è spesso composto da persone totalmente estranee al circuito musicale vero. Infatti tanti artisti usciti dai talent show poi ritornano a suonare davanti a 50 persone o suonare nei centri commerciali, senza aver ottenuto nulla che veramente conti.

Cos’è la musica per voi?
Come già detto prima la musica per noi è stare insieme, condividere, raggiungere obiettivi comuni e esprimere quello che pensiamo e abbiamo dentro.

Descrivi il tuo singolo in 3 parole.
Diretto, Esplosivo, Sincero.

Quando prevedete di uscire con un nuovo singolo o un nuovo album?
Il nuovo album “I lost my soul in this town” uscirà il 14 febbraio, il primo singolo “Hey loser, you poser!” è uscito il 30 gennaio e presenteremo un nuovo singolo probabilmente tra marzo e aprile. Puoi raggiungere tutte le emittenti italiane e straniere inviando la nuova Cartolina Digitale!

Abbandonereste l’Italia per vivere un’esperienza musicale all’estero?
Certo che sì, per un breve periodo però. L’abbiamo già fatto per un tour in Francia e di sicuro faremo altri concerti in Europa e magari anche al di fuori. Un’esperienza fissa all’estero ci piacerebbe molto, purtroppo abbiamo altre attività al di fuori della musica qui in Italia. Il nostro cantante gestisce un locale, qualcuno ha famiglia e tutti noi abbiamo altri lavori.

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